Fontana di Piazza Castello

Questa elegante fontana, realizzata nel corso del Seicento, prende il nome dalla sua vicinanza allo storico Castello di Ventimiglia, la cui costruzione fu attentamente seguita da Antonio Viterbo, su incarico della Principessa Beatrice Ventimiglia, fondatrice del feudo di Calamigna.

L’autore della fontana è tutt’oggi sconosciuto, ma molti studiosi ritengono che possa essere stata progettata dallo stesso Viterbo.

In passato, la fontana esibiva lo stemma nobiliare dei Ventimiglia, successivamente rimosso nel XX secolo a causa di una confusione storica che lo associava, erroneamente, al periodo fascista.

La parte frontale della fontana è decorata con rilievi scultorei ornamentali, affiancati da due pilastri laterali.

Ma l’elemento che più cattura l’attenzione è il volto di un leone in marmo, da cui sgorga l’acqua. Questa scende in una prima conca decorata con forme che ricordano grandi petali scolpiti, e infine si raccoglie in una vasca posteriore esagonale, realizzata con grandi blocchi in pietra arenaria.

Nonostante il passare dei secoli, la Fontana di Piazza Castello ha mantenuto intatto il suo aspetto originario, divenendo uno dei simboli più rappresentativi di Ventimiglia di Sicilia e un bene di valore storico e artistico inestimabile.